Nel 1938, su precisa richiesta dell’esercito tedesco, fu affidato l’incarico a BMW e Zundapp, che erano i principali fornitori di motociclette dell’esercito, la realizzazione di un prodotto congiunto che avesse in comune il maggior numero di componenti. Per entrambi i prototipi furono pronti nel 1940 e la produzione iniziò nel 1941. La sua particolarità era di avere una seconda ruota motrice sul carrozzino che prendeva trazione dal differenziale tramite un albero di trasmissione che attraversava il telaio del sidecar. Per facilitare la guida la ripartizione della trazione era il 70% sulla moto ed il 30% sul sidecar tramite un sistema di satelliti e planetari alloggiati nel differenziale. Nel caso che la guida su terreno sabbioso o fangoso lo richiedesse era possibile rendere le due ruote solidali. Il motore bicilindrico da 750 cc era in grado di erogare 26 cavalli e di fargli superare la velocità massima di 90 Km/h. Essa fu largamente utilizzata su tutti i principali teatri operativi ed in ogni condizione ambientale (dal Nord Africa alla Russia). Si dimostrò affidabile e robusta.